“C’è un che di familiare, nelle situazioni che incontrerete nel corso della storia, qualcosa che vi darà l’impressione di aver capito tutto subito... Fate attenzione, perché, probabilmente, vi sbagliate: quando sarete più convinti di aver capito dove state andando, ecco che il racconto cambierà direzione, non di soprassalto, come nelle montagne russe, ma con semplicità, imboccando un viottolo che era già lì… Solo che non l’avevate visto. Per quanto dolci, le curve della narrazione vi sorprenderanno, guidandovi in un percorso che, pur essendo apparentemente già battuto, conduce in un luogo diverso da quello che immaginate...”